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TUTTI I BACKTEST SU FONDI COMUNI, SICAV E MERCATI MONDIALI
Per valutare l’affidabilità delle previsioni di trend per un determinato fondo o per un indice benchmark è necessario fare riferimento al rating assegnato e quindi, indirettamente, al risultato dei backtest.
Tutti i risultati ottenuti dai backtest sono pubblicati e consultabili. Per ciascun fondo vengono calcolati 33 indicatori che determinano l’assegnazione dei rating. L’esempio che segue mostra come leggere ed interpretare i risultati delle analisi ed illustra il significato degli indicatori elaborati dai nostri sistemi.
Lettura dei risultati dei backtest
Esempio – Sicav Parvest France [LU0034235225] – Azionario Francia
Periodo della simulazione: 4/06/04 – 28/07/08
Questo è l’arco temporale abbracciato dalla nostra analisi. Tanto più lunga è la storia di un fondo, tanto più ampio può essere il backtest. Un’analisi troppo ristretta rende inaffidabili i backtest e per questa ragione fondi o sicav con meno di 9 anni di vita non sono presi in considerazione dal nostro centro di calcolo.
Tornando all’esempio di Parvest France vediamo come si procede:
Step 1 – ci si sposta indietro nel tempo fino alla prima data disponibile nella serie storica: 4 giugno ’04. Da qui si definisce il primo set di previsioni:
a) previsione a 9 mesi – dal 04/06/04 al 04/03/05
b) previsione a 6 mesi – dal 04/09/04 al 04/03/05
c) previsione a 3 mesi – dal 04/12/04 al 04/03/05
Step 2 – sulla base dei dati storici disponibili al 4/6/04 formuliamo la previsione di trend per i successivi 9 mesi. Poi, sulla base dei dati storici disponibili al 4/9/04 formuliamo la previsione di trend per i successivi 6 mesi ed, infine, in base ai dati storici disponibili al 4/12/04 formuliamo la previsione di trend per i successivi 3 mesi.
n.b. dal momento che le previsioni fanno uso di dati passati, in realtà la serie storica utilizzata si estende più indietro nel tempo rispetto alla data di partenza del “periodo della simulazione”. Nel caso di Parvest France l’inizio della serie storica impiegata per simulare il periodo 4/6/04-28/7/08 risale al 5 marzo 1999.
Step 3 – ci si porta al 4/3/05 (ossia al termine dei 3 periodi simulati) e si verifica la correttezza delle previsioni formulate.
Step 4 – si ricomincia dal primo step spostandosi avanti di un giorno. I successivi periodi iniziano, quindi il 5/6/04, 5/9/04 e 5/12/04 per terminare al 5/3/05. L’intero processo continua lungo l’intera serie di dati disponibili.
Numero di simulazioni
Nel nostro esempio abbiamo visto come vengano simulati 3 periodi alla volta (della durata di 9, 6 e 3 mesi ciascuno). Il numero di simulazioni, quindi, corrisponde al numero di triplette di periodi simulati. Nel caso di Parvest France, la simulazione si interrompe al 28/07/2008. In quel giorno scade la 1242esima simulazione riferita ai 3 periodi di 9, 6 e 3 mesi iniziati rispettivamente il 28/10/07, il 28/01/08 ed il 28/04/08.
Il numero di simulazioni, quindi, è il numero di periodi da 9, 6 e 3 mesi per i quali è stato possibile simulare e verificare l’esito delle previsioni. Come si è detto, per il fondo Parvest France sono state generate 1242 simulazioni.
Totali esatte a 9 mesi
Numero di previsioni corrette sul periodo di 9 mesi. Nell’esempio di Parvest France su 1242 previsioni relative ad altrettanti periodi di 9 mesi, 1205 (ossia il 97% del totale) sono risultate esatte.
Rating a 9 mesi
In base alla percentuale di previsioni a 9 mesi esatte (97% nel nostro esempio) viene assegnato un 9mRating (in questo caso AAA). Tale rating non esprime un giudizio sulla qualità del fondo (il Parvest France nell’esempio) ma dà informazioni sulla capacità del modello di nonsolofondi di prevedere correttamente il trend su un orizzonte temporale di 9 mesi.
Totali esatte a 6 mesi
Numero di previsioni corrette sul periodo di 6 mesi. Nell’esempio di Parvest France su 1242 previsioni relative ad altrettanti periodi di 6 mesi, 985 (ossia il 79% del totale) sono risultate esatte.
Rating a 6 mesi
In base alla percentuale di previsioni a 6 mesi esatte (79% nel nostro esempio) viene assegnato un 6mRating (in questo caso A-). Tale rating non esprime un giudizio sulla qualità del fondo (il Parvest France nell’esempio) ma dà informazioni sulla capacità del modello di nonsolofondi di prevedere correttamente il trend su un orizzonte temporale di 6 mesi.
Totali esatte a 3 mesi
Numero di previsioni corrette sul periodo di 3 mesi. Nell’esempio di Parvest France su 1242 previsioni relative ad altrettanti periodi di 3 mesi, 936 (ossia il 75% del totale) sono risultate esatte.
Rating a 3 mesi
In base alla percentuale di previsioni a 3 mesi esatte (75% nel nostro esempio) viene assegnato un 3mRating (in questo caso BBB). Tale rating non esprime un giudizio sulla qualità del fondo (il Parvest France nell’esempio) ma dà informazioni sulla capacità del modello di nonsolofondi di prevedere correttamente il trend su un orizzonte temporale di 3 mesi.
ANALISI DEL TREND
Il Rating informa circa l’affidabilità del modello per ciascun particolare fondo, ma non distingue sull’eventuale diversa capacità di anticipare sia trend positivi che trend negativi. In particolare si è potuto osservare come le previsioni di trend positivi siano, mediamente, più affidabili di quelle relative ai trend negativi. Questo significa che quando si prevede un trend positivo l’affidabilità è, spesso, maggiore di quando il modello genera una previsione di trend negativo.
In fase di backtest, quindi, nonsolofondi opera anche un’analisi separata dei periodi di trend positivo e di quelli di trend negativo. Tale analisi genere una serie di altri indicatori elencati qui di seguito.
Trend positivi (9m)
Questo è il numero dei periodi di 9 mesi che hanno realizzato un rendimento positivo (trend positivi osservati). Nel caso del Parvest France sono 1.016.
Trend positivi (6m)
Questo è il numero dei periodi di 6 mesi che hanno realizzato un rendimento positivo (trend positivi osservati). Nel caso del Parvest France sono 1.046.
Trend positivi (3m)
Questo è il numero dei periodi di 3 mesi che hanno realizzato un rendimento positivo (trend positivi osservati). Nel caso del Parvest France sono 986.
Previsioni positive esatte (9m)
Questo è il numero dei periodi di 9 mesi che hanno realizzato un rendimento positivo e che sono stati correttamente previsti dal modello. Nel caso di Parvest France sono 1.106, ossia la totalità dei periodi di rialzo osservati.
Percentuale positive esatte (9m)
Questa è la percentuale di periodi di trend positivo a 9 mesi previsti correttamente dal modello. Esso è il rapporto fra “Previsioni positive esatte (9m)” e “Trend positivi (9m)” ed è pari, nel caso del Parvest France, a 1.106/1.106=100%.
Positive Rating (9m)
Sulla base della medesima scala utilizzata per l’attribuzione del Rating ad un fondo, viene anche assegnato un “Positive Rating” in funzione del valore registrato dall’indicatore “Percentuale positive esatte (9m)”. Esso, in pratica, esprime la capacità del modello di anticipare i trend positivi a 9m per quel determinato fondo. Nel caso del Parvest France, il valore di “Percentuale positive esatte (9m)” è 100% ed il “Positive Rating (9m)” è quindi AAA.
Previsioni positive esatte (6m)
Questo è il numero dei periodi di 6 mesi che hanno realizzato un rendimento positivo e che sono stati correttamente previsti dal modello. Nel caso di Parvest France sono 857.
Percentuale positive esatte (6m)
Questa è la percentuale di periodi di trend positivo a 6 mesi previsti correttamente dal modello. Esso è il rapporto fra “Previsioni positive esatte (6m)” e “Trend positivi (6m)” ed è pari, nel caso del Parvest France, a 857/1.046=82%.
Positive Rating (6m)
Sulla base della medesima scala utilizzata per l’attribuzione del Rating ad un fondo, viene anche assegnato un “Positive Rating” in funzione del valore registrato dall’indicatore “Percentuale positive esatte (6m)”. Esso, in pratica, esprime la capacità del modello di anticipare i trend positivi a 6m per quel determinato fondo. Nel caso del Parvest France, il valore di “Percentuale positive esatte (6m)” è 82% ed il “Positive Rating (6m)” è quindi A-.